Istruzione

1958                             
- Laurea in Ingegneria Mineraria presso l’Università degli Studi di Cagliari.

Esperienze professionali

1958-59                         
- Assistente straordinario di Arte Mineraria.
1960-75
- Assistente Ordinario di Impianti Minerari.
1960-67
- Professore Incaricato di Impianti Minerari.
1963-64
- Professore Incaricato di Elementi di Arte Mineraria.
1966
-  Abilitazione alla Libera Docenza in Preparazione dei Minerali.
1967-71
- Professore Incaricato di Economia e Organizzazione Aziendale. Conferma definitiva della Libera Docenza in Preparazione dei Minerali (1971).
1969-76
- Professore Incaricato di Trattamento dei Solidi.
1975-78
- Professore Straordinario di Preparazione dei Minerali.
1978-2002
- Professore Ordinario di Preparazione dei Minerali (poi Professore Ordinario di Processi Mineralurgici ed attualmente Professore Ordinario di Ingegneria delle Materie Prime).
1994-2002
- Professore Supplente di Impianti di Trattamento dei Rifiuti Solidi.

Attività
scientifica

Ha svolto e svolge la propria attività di ricerca scientifica nell’ambito dei programmi del Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali dell’Università di Cagliari, del Centro Studi Geominerari e Mineralurgici del CNR presso l’Università di Cagliari e del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Ingegneria delle Georisorse fra le Università di Bologna, Cagliari, Roma e Trieste.
Ha partecipato con contributo di memorie ed interventi a numerosi Congressi Scientifici Nazionali ed Internazionali.
E’ autore e coautore di oltre 200 memorie scientifiche e tecniche nel settore della Valorizzazione dei Minerlai e del Risanamento e Bonifica dei Terreni Contaminati
Le principali tematiche di ricerca concernono:
- nel settore della valorizzazione dei minerali lo studio, sia di carattere teorico che applicato, dei processi di separazione solido/solido e solido/liquido basati sia sulle proprietà fisiche e di massa in particolare, sia sulle proprietà chimico-fisiche superficiali dei solidi.
- nel settore del risanamento e della bonifica  dei terreni contaminati, la verifica delle possibilità offerte dall’applicazione di metodologie di decontaminazione sia in situ che ex situ,  basate essenzialmente sia sull’impiego di procedimenti chimico-fisici di rimozione dei contaminanti sia su procedimenti termici o chimico-fisici di immobilizzazione degli stessi.

Riconoscimenti